Deve scontare condanna a oltre nove anni, ai domiciliari 56enne
(ANSA) - PESCARA, 27 NOV - Deve scontare oltre nove anni di reclusione per truffa, sostituzione di persona, falsa attestazione, insolvenza fraudolenta, circonvenzione di incapace, appropriazione indebita e ricettazione: l'uomo, un 56enne pescarese, è stato arrestato dai carabinieri, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura di Pordenone. I fatti risalgono al periodo tra luglio 2000 e novembre 2013. Secondo l'accusa l'uomo si era recato in numerosi alberghi presentando documenti falsi e soggiornando per diverse notti, per poi allontanarsi senza pagare. Inoltre nel giugno 2001 a Padova aveva raggirato un imprenditore, facendosi consegnare 1,3 kg di oro, per un valore di 30 mila euro. Nel 2010, spacciandosi per un venditore di autovetture usate, era riuscito a vendere una Audi A3 del valore di 16 mila euro, facendosi consegnare a saldo 6.600 euro e in permuta una Golf, senza mai consegnare l'auto venduta, e intestandosi la vettura ricevuta. Per motivi di salute l'uomo è stato posto agli arresti domiciliari.