Guardia Costiera, maxisequestro di pesce

Abruzzo

Irregolarità in esercizio commerciale di Alba Adriatica

(ANSA) - GIULIANOVA (TERAMO), 26 OTT - Sequestro di oltre un quintale e mezzo di prodotto ittico e sanzioni per 4500 euro al titolare di un esercizio commerciale di Alba Adriatica (Teramo): è l'esito di un'operazione del Nucleo controllo pesca della Guardia Costiera di Giulianova eseguita insieme a personale dell'Asl di Teramo, Servizio Veterinario d'igiene degli alimenti di origine animale. Gli ispettori hanno rilevato gravi lacune circa le modalità di conservazione del prodotto, la provenienza e il rispetto delle disposizioni di legge. Sono emerse gravi irregolarità in merito alla garanzia dei requisiti di igiene di locali e attrezzature, nonché attinenti la necessaria presenza degli elementi identificativi attestanti la provenienza del prodotto. Nella cella frigo sono stati trovati prodotti della pesca e di origine animale e vegetale (tra cui carni varie, murena giapponese, frattaglie di suino, teste di anatra e corvina giapponese) di cui non è stato possibile ricostruire provenienza e informazioni obbligatorie dell'etichettatura.
   

L'Aquila: I più letti