
Il 19 novembre il Museo El Prado di Madrid celebra i 200 anni dalla sua apertura. Per celebrare la ricorrenza, Google ha anche dedicato un doodle all'evento, mentre la Regina Letizia ha fatto visita alla pinacoteca. Qui sono raccolte alcune tra le più importanti opere d'arte al mondo, come "Las Meninas" del pittore Diego Velázquez

Il Museo El Prado contiene oltre 5.000 disegni, 2.000 stampe, 1.000 medaglie e monete, 2.000 oggetti d'arte, 700 sculture e circa 8.600 quadri, tra cui il dipinto "Il 3 maggio 1808" di Francisco Goya, in cui viene rappresenta la resistenza delle truppe madrilene all'armata francese durante l'occupazione del 1808 della guerra d'indipendenza spagnola

È oggi il più importante e visitato museo d'arte di Spagna e le sue opere vanno dal Dodicesimo al Ventesimo secolo (nella foto, "Filatrici" di Diego Velázquez)

Il museo si trova nell'edificio che Carlo III fece costruire per ospitare alcuni istituti scientifici (nella foto, l'opera "Le tre grazie" di Pieter Paul Rubens)

Qui sono esposte non solo le opere di alcuni dei maggiori artisti iberici, ma anche tanti capolavori realizzati da maestri internazionali, tra cui gli italiani Beato Angelico, Raffaello Sanzio e l'olandese Hieronymus Bosch. In foto il suo "Il trittico del Giardino delle Delizie"

Tra i capolavori da non perdere c'è anche "Il Trionfo della Morte" databile al 1562 circa e realizzato da Pieter Bruegel il Vecchio

Realizzata nell'ultimo periodo della vita di Michelangelo Merisi detto il "Caravaggio", "Davide e Golia" è una delle opere imperdibili conservate al Prado di Madrid

Sintesi delle migliori qualità di Raffello Sanzio, il quadro "Lo spasimo di Sicilia (l'andata al Calvario)" ritrae uno dei momenti più dolorosi della Via Crucis di Gesù

Francisco Goya è anche l'autore di "Maja Desnuda", realizzato intorno al 1800 e parte della collezione del nobile spagnolo Manuel Godoy

L'opera si accoppia alla "Maja vestida". Le due opere destarono a lungo scandalo e sono tra i dipinti più famosi della storia dell'arte non solo spagnola, ma mondiale

Il museo El Prado custodisce inoltre circa 700 sculture, capaci di tracciare una linea del tempo nella storia dell'arte mondiale del Diciannovesimo secolo

Il Prado è stato aperto circa vent'anni dopo il Louvre di Parigi e fu chiamato inizialmente Museo Real de Pinturas (nella foto, "Cavaliere con la mano sul petto" di El Greco)

A quell'epoca conteneva solo opere spagnole (nella foto, "Autoritratto con guanti" di Albrecht Dürer)

Progettato in origine da Juan de Villanueva, in tempi recenti il museo è stato anche ampliato grazie al progetto dell'archistar spagnolo Rafael Moneo (nella foto, "San Geronimo Penitente" di Caravaggio)

Secondo il New York Times il museo del Prado è visitato ogni anno da circa tre milioni di turisti (nella foto, l'edificio del Prado)