'Nuova direzione risolva nel più breve tempo possibile il problema'
(ANSA) - GENOVA, 28 DIC - "C'è un problema specifico al pronto soccorso dell'ospedale Galliera di Genova, le ambulanze ieri sono rimaste ancora una volta in coda, spero che la nuova direzione generale metta mano nel più breve tempo possibile a un problema che si reitera mandando in crisi gli altri pronto soccorso genovesi". Lo sollecita il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a margine di una visita all'ospedale San Martino.
"Sono giorni pesanti per i pronto soccorso, come ci immaginavamo che fossero, non a caso è stato predisposto un piano di emergenza - sottolinea Toti -. Abbiamo avuto più di 500 accessi ai 'flu point' e agli ambulatori per i codici bianchi allestiti per alleggerire la pressione sui pronto soccorso".
Secondo l'assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola "il Galliera deve cambiare passo, se non cambia, il sistema non regge. Il Galliera ha circa 400 posti letto, gli stessi del Villa Scassi, l'ospedale deve riorganizzare la modalità di utilizzo dei letti a disposizione per il pronto soccorso". I sindacati denunciano che è un problema di risorse? "Sento dire che 'bisogna aumentare le risorse, ma i medici sono quelli che sono dappertutto, mancano ovunque non solo al Galliera. - replica Garatarola ai cronisti -. Il problema del turnover degli infermieri è comune, le graduatorie sono disponibili per tutti.
E' un problema organizzativo specifico del Galliera".
Il direttore generale dell'ospedale San Martino Salvatore Giuffrida segnala che a pesare sul problema delle ambulanze in coda ai pronto soccorso "è l'obbligo di tampone covid all'accesso. Siamo l'unico Paese europeo ad averlo e ciò rallenta la macchina obbligata ad avere due percorsi diversi".
Cinque le ambulanze in coda stamani al pronto soccorso del San Martino in attesa dell'esito del tampone covid. Nella giornata di ieri al Pronto Soccorso del San Martino sono stati 205 gli accessi, di cui 87 codici verdi. (ANSA).