Indagine a Genova. Udienza fissata fra due anni
(ANSA) - GENOVA, 18 NOV - Andranno a processo il professore di liceo e 26 studenti di Economia dell'Università di Genova accusati di copiare agli esami. Processo che inizierà tra due anni, l'8 ottobre 2024. Il pubblico ministero Francesco Cardona Albini ha disposto la citazione diretta a giudizio.
Secondo l'accusa, il docente aiutava i ragazzi suggerendo le risposte degli scritti via WhatsApp e scrivendo le tesine per loro. Le indagini erano partite a marzo dell'anno scorso. In un primo momento erano stati indagati l'allora insegnante delle superiori all'Eugenio Montale e oggi dirigente scolastico dell'istituto comprensivo di Pra', Luca Goggi, e 22 studenti, Nel corso delle indagini il numero è arrivato a 30 ma dopo la chiusura delle indagini il pm ne ha stralciati tre.
Tra i giovani a giudizio anche i figli di alcune importanti famiglie genovesi, imprenditori e manager, dirigenti pubblici e politici. Secondo quanto ricostruito dalla procura e dalla finanza l'insegnante da casa sua suggeriva via WhatsApp alcune risposte d'esame agli studenti. In più, scriveva loro le tesine alla fine del ciclo triennale.
I finanzieri avevano trovato il professore a casa sua, cellulare in mano, mentre suggeriva ai propri ragazzi le risposte degli esami. Fra questi Ragioneria, Statistica, Economia della Mobilità Urbana, Politica Economica e Finanziaria. Nel frattempo un militare si era "infiltrato" in una sessione d'esame, e aveva avuto la conferma di come stavano andando davvero le cose. Gli episodi contestati sono avvenuti fra il 2018 e il 2019: sempre secondo gli inquirenti, ogni ora dedicata alla scrittura delle tesi costava 35 euro. (ANSA).