Peracchini ribadisce no progetto Gnl Italia per paura incidenti
(ANSA) - GENOVA, 05 NOV - Il sindaco della Spezia Peracchini ha ribadito il no della giunta allo sbarco e imbarco di autobotti con gas Gnl del vicino rigassificatore di Panigaglia attraverso una banchina portuale vicina all'abitato. Lunedì, un consiglio comunale straordinario è chiamato a discutere sulla vicenda.
"Sul progetto Gnl Italia Spa abbiamo in questi anni sempre fatto, come Comune, delle osservazioni importanti esprimendo parere negativo e diffuse preoccupazione per la comunità spezzina - dichiara in una nota -. Ancora oggi, ho scritto all'Autorità Portuale per evidenziare le forti preoccupazioni che l'individuazione di Calata Malaspina per l'imbarco/sbarco delle autobotti GNL determina in termini di vicinanza con il retrostante abitato cittadino, scuole superiori, e la vicinanza con le principali infrastrutture portuali quali ferrovia, molo e terminal crociere, viabilità interna al porto a servizio di camion portacontainer e pullman turistici".
"Questo mix funzionale che si trova nelle immediate vicinanze della Calata Malaspina porta a considerare l'incompatibilità della scelta dell'area quale punto di imbarco/sbarco dei camion GNL nella prospettiva di possibili incidenti determinati dal traffico che si sviluppa nell'area, in particolar modo in concomitanza con l'approdo delle navi da crociera e lo sbarco dei turisti.
Per tali motivazioni l'Amministrazione Comunale esprime la propria contrarietà al rilascio della concessione demaniale marittima in Calata Malaspina per l'imbarco/sbarco di autobotti GNL" ha aggiunto il sindaco.
"Su questo non ci devono essere ambiguità di sorta, per questo auspico che il Consiglio Comunale Straordinario di lunedì con un linguaggio e intenzioni comuni possa produrre un documento unico in linea con quanto fatto dall'Amministrazione in questi anni" ha concluso Peracchini. (ANSA).