Procura apre fascicolo per inquinamento ambientale
(ANSA) - LA SPEZIA, 26 OTT - "Aiuto soffochiamo, questi fumi non li vogliamo", "I fumi delle navi ci uccidono", "Eravamo il golfo dei poeti, siamo il golfo degli affumicati. Non siamo salmoni". Sono alcuni degli slogan utilizzati oggi dagli oltre 300 manifestanti che questa sera hanno preso parte alla Spezia alla prima protesta contro i fumi delle navi da crociera attraccate in porto.
A organizzare il corteo, che si è mosso lungo le vie del centro cittadino fino al terminal crociere "Rete altro ambiente turismo" che nei giorni scorsi ha presentato un esposto denuncia querela contro ignoti in Procura.
"Non sarà l'ultima mobilitazione, oggi questa piazza urla un gigantesco basta alle istituzioni perché smettano di raccontarci storielle. Vogliamo i dati sulle emissioni del 2020, che la Regione non ha ancora fornito. Vogliamo i report dei controlli della capitaneria di porto. Non possiamo aspettare tre anni per l'elettrificazione delle banchine, che non sarà risolutiva: è necessario impedire alle navi che non sono in regola con le normative di non attraccare se necessario" ha detto Stefano Sarti, Legambiente La Spezia, annunciando una prossima conferenza sul tema.
Intanto la Procura ha aperto un fascicolo, a seguito dell'esposto degli ambientalisti. "Il reato ipotizzato è quello di inquinamento ambientale e la violazione ipotizzata dell'articolo 279 del testo unico ambientale, relativamente coloro che avevano l'obbligo di contenere le emissioni nei limiti previsti dalla legge" ha spiegato l'avvocato Valentina Antonini, che ha presentato l'esposto per conto delle associazioni ambientaliste.
A partecipare alla manifestazione anche esponenti di Pd, Articolo Uno, M5s, Rifondazione Comunista, Lista Spezia Con Te.
La presenza dei manifestanti in Largo Fiorillo, davanti al Terminal, ha causato qualche problema logistico per l'imbarco dei passeggeri della nave Wonder of the Seas, attraverso bus navetta. (ANSA).