(ANSA) - GENOVA, 26 OTT - Uno striscione giallo con scritto: "Abbassare le armi, alzare i salari" e poi le bandiere dell'Usb e gli striscioni dei pensionati e del pubblico impiego. E' la protesta "No caro vita Day", la terza giornata nazionale contro il carovita che ha visto in piazza con un presidio davanti alla Prefettura, a Genova come in altre città italiane, Usb e associazione di consumatori A.Ba.Co. "Lavoratrici e lavoratori del Pubblico Impiego chiedono impegni concreti per arginare la crisi economica - spiegano nel volantino che hanno distribuito - i criminali rincari delle bollette energetiche e l'inflazione fuori controllo mordono anche i lavoratori del settore pubblico.
Primi tra tutti i monoreddito, i part time, gli inquadrati nelle fasce più basse, i precari che tengono in vita ampi settori dell'amministrazione pubblica altrimenti condannati allo sfascio. I contratti di lavoro sono scaduti e gli stipendi sono in ritardo di anni mentre le bollette e i prezzi sono sempre aggiornatissimi e spaccano il secondo". Tra le richieste avanzate da Usb Pubblico Impiego rinnovi contrattuali immediati, aumenti stipendiali veri, aumento dei buoni pasto detassati, rimborso spese per chi è in smart working e quattordicesima mensilità. (ANSA).