B&B irregolari nel savonese, indagine della Finanza

Liguria

Per i titolari violazioni di tipo penale e amministrativo

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La Guardia di Finanza di Savona ha scoperto 11 Bed&breakfast irregolari nella provincia savonese. Le strutture controllate si trovano nei Comuni di Savona, Celle Ligure, Varazze, Albisola Superiore e Noli, e venivano pubblicizzate sistematicamente su Internet.
    Le irregolarità spaziano dal settore amministrativo, ad esempio la mancata comunicazione a Regione Liguria o l'omessa presentazione della Scia in Comune, a quello economico, come affitti brevi a uso turistico senza registrare il contratto e pagare la relativa imposta di bollo, oppure il mancato pagamento dei tributi locali come Imu, Tari e imposta di soggiorno.
    Un soggetto residente negli Stati Uniti che avrebbe affittato per 6 anni un appartamento a Villanova d'Albenga non avrebbe mai registrato il contratto d'affitto né presentato le dichiarazioni dei redditi. A Tovo San Giacomo invece un B&b irregolare non avrebbe mai comunicato alla Questura le schede degli ospiti (67 in totale gli alloggiati non comunicati).
    Per tutti i titolari delle strutture abusive sono scattate denunce penali, per aver omesso di comunicare le generalità degli ospiti all'Autorità di Pubblica Sicurezza e sanzioni amministrative per aver esercitato l'attività ricettiva in assenza delle prescritte autorizzazioni. I gestori sono stati segnalati ai Comuni competenti per il ricalcolo e recupero dei tributi locali evasi. Nei loro confronti le Fiamme Gialle avvieranno inoltre specifici controlli fiscali, finalizzati a quantificare l'ammontare dei ricavi occultati al Fisco nel tempo. (ANSA).
   

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