Mozione per ridurlo approvata all'unanimità
(ANSA) - GENOVA, 11 OTT - Oltre 600 mila fogli in formato A4, 6.600 euro spesi e 3.750 chili di C02 prodotti ogni anno solo dall'uso della carta per i lavori del consiglio comunale di Genova. La stima è stata fatta, insieme agli uffici, dalla consigliera di Vince Genova Arianna Viscogliosi che durante la seduta di oggi ha proposto una mozione - votata all'unanimità - per favorire la dematerializzazione dei documenti del consiglio e quindi diminuire gli sprechi determinati dall'uso quasi esclusivo della carta. "Parliamo di costi elevati in termini economici - spiega Viscogliosi - ma anche di costi ambientali, per non parlare del fatto che la carta, come tutte le materie prime, è destinata ad aumentare". Il calcolo della consigliera parla di circa 600mila fogli formato A4 utilizzati ogni anno, 1200 risme e 3000 chili di carta tra commissioni, convocazioni e sedute di consiglio. "La mozione invita non solo a limitare l'uso della carta ma anche a dotare gli uffici e le strutture di sistemi informatici efficienti di gestione e archiviazione, ma anche di evitare di distribuire i documenti cartacei quando non strettamente necessario". La consigliera ha ricordato anche che ad ogni consigliere comunale sono già stati forniti o possono essere forniti in dotazione tablet o altri strumenti tecnologici per accedere al web anche in mobilità e che il consiglio comunale dispone già di una piattaforma informatica tramite cui memorizzare, trattare e distribuire la maggior parte degli atti.
L'invito, nella mozione, è ad adottare queste buone pratiche anche nei consigli di municipio. (ANSA).