Respinto ricorso pittore contro Comune Riomaggiore
(ANSA) - ROMA, 03 OTT - Il Comune di Riomaggiore (La Spezia) può legittimamente vietare spazi pubblici per l'attività degli artisti di strada "nelle zone a maggiore densità di flusso pedonale, garantendo comunque loro alcune aree che, seppur non ubicate nei percorsi turistici più battuti, registrano una certa presenza di visitatori, nonché bellezza del panorama e ombreggiatura". Per questo il Tar della Liguria ha bocciato il ricorso di un pittore e ha confermato la validità del regolamento degli atti del Comune che avevano negato l'occupazione di due aree di un metro quadro ciascuno a un artista secondo cui le postazioni individuate nella relazione comunale si rivelerebbero insoddisfacenti, in quanto, a differenza di quelle da lui desiderate, "non godono della vista sulle case colorate arroccate sui pendii, tipiche delle Cinque Terre, fonte di ispirazione per il contrasto fra l'architettura e la natura circostante". I giudici amministrativi hanno così confermato gli atti con cui il Comune di Riomaggiore ha rigettato la sua istanza di concessione per l'occupazione temporanea di due porzioni di suolo pubblico, da marzo a novembre, presso la terrazza panoramica di via San Giacomo a Riomaggiore e la passeggiata Birolli a Manarola, per realizzare, esporre e vendere opere pittoriche. Il pittore ricorrente, non professionista, aspirava a dipingere e a mostrare ai passanti i propri quadri nei borghi di Riomaggiore e di Manarola, occupando due aree pubbliche diverse da quelle concedibili ad artisti di strada, hobbisti e creatori di opere dell'ingegno ai sensi del regolamento comunale. In particolare, il ricorrente si lamentava che ai pittori sarebbero preclusi "tutti gli spazi adatti per realizzare e vendere creazioni artistiche, caratterizzati da suggestività del paesaggio, transito di turisti e condizioni ambientali di ombreggiatura, ossia piazza della Stazione, piazza e via San Giacomo, via dell'Amore, via Birolli, punta Bonfiglio e strada di Palaedo", i posti più panoramici e frequentati dai turisti. (ANSA).