Al Ferraris 3-0 per la squadra di Palladino.Fischi per i doriani
(ANSA) - GENOVA, 02 OTT - Funziona la cura Palladino, blitz al Ferraris di Genova per il Monza. E finisce 3-0 contro la Sampdoria, decidono le reti di Pessina e degli ex Caprari e Sensi. E sono due successi consecutivi dopo l'impresa con la Juve. Ed è crisi nera per i blucerchiati, appena 2 punti in 8 partite: le statistiche dicono che in serie A non c'è mai stato un avvio così disastroso. E' stata la quarta sconfitta consecutiva, i numeri sono impietosi: 4 gol fatti e 15 subiti.
Adesso il tecnico Giampaolo rischia, serve una scossa a questa Samp che ha salutato il prato del Ferraris con i fischi rumorosi e numerosi del pubblico, arrabbiato e deluso per l'ennesima sconfitta con i tifosi che hanno invitato la squadra a tirare fuori gli attributi. Sotto la Gradinata Sud resta l'immagine di Quagliarella che chiede scusa. Potrebbe essere chiamato D'Aversa (ancora a libro paga fino a giugno) oppure puntare su una scelta a sorpresa come il ritorno di Ranieri: sono piste da seguire con attenzione. C'è da fare in fretta: nel 2022, la Sampdoria ha perso 19 delle 27 partite disputate. Dall'altra parte il Monza si gode tre punti che danno altra fiducia. I boys di Palladino spingono forte dopo appena dieci minuti del cronometro. Tutto nasce da un disimpegno doriano sbagliato sulla trequarti, i lombardi avanzano con personalità: Sensi inventa dalla sinistra per Ciurria che sbuca dal lato destro all'altezza del secondo palo della porta di Audero e tocca di testa per Pessina che fulmina la Samp dalla brevissima misura con una volee semplice, semplice in mezzo alla statuaria difesa ligure.
E’ un 4-5-1 elastico quello proposto dallo squalificato Giampaolo anche se il Doria fatica troppo quando ci sarebbe da alzare la voce nell’area del Monza nonostante la presenza di Gabbiadini che dovrebbe dare supporto a Caputo. Invece il Monza ha il pregio di non fare un passo indietro per tenersi stretta la pepita d’oro firmata da Pessina, così sul taccuino ci finiscono in rapida successione il solito Pessina (23’) e Rovella (29’): Audero risponde presente sulle conclusioni. C’è solo uno squillo della Samp in pieno recupero, Villar e Rincon cadono a terra dopo un presunto scontro con Izzo. Prima Ayroldi concede il rigore che annulla dopo aver visionato il VAR. Nella ripresa il Monza ha la capacità di contenere l’ovvia reazione doriana e piazza il colpo del ko con l’ex Caprari straordinario al 22’ nella sforbiciata che finisce nell’angolo alla sinistra di Audero.