Contese accese: Cavo-Piccardo e Biasotti-Pastorino alla Camera
(ANSA) - GENOVA, 24 SET - Ci sono sei sfide nei collegi uninominali della Liguria per le elezioni che domani daranno indicazioni sulla nuova maggioranza e sul nuovo possibile Governo italiano. Sfide che porteranno a Roma sei dei 15 parlamentari liguri scelti dagli elettori con il sistema uninominale e proporzionale.
Nel collegio del Senato di levante, la sfida è tra la parlamentare leghista spezzina Stefania Pucciarelli e Guido Melley, leader del movimento LeAli e consigliere di opposizione al Comune di Spezia. Pucciarelli è sottosegretaria alla Difesa nel governo Draghi, Melley, già assessore comunale al bilancio, tributi, organizzazione del personale, è un imprenditore.
Nel collegio di ponente del Senato il centrodestra ha scelto l'uomo forte di Fratelli d'Italia, l'assessore regionale Gianni Berrino, al secondo mandato in Regione. Lo sfida una candidata non ligure, Sandra Zampa, già vicepresidente del Pd, ex sottosegretario alla salute nel governo Conte II. Tra i due si inserisce il candidato del Movimento Cinquestelle, Enrico Nadasi, commercialista e amico personale di Beppe Grillo.
Nel Tigullio, roccaforte di Forza Italia, la sfida principale è tra il deputato uscente Roberto Bagnasco, padre dell'attuale sindaco di Rapallo, Carlo, e Daniele Montebello, giovane e agguerrito sindaco di Castelnuovo Magra, in provincia della Spezia. Bagnasco è in politica da decenni: più volte sindaco di Rapallo, deputato nell'ultima legislatura, è un fedelissimo di Berlusconi e può contare sul radicamento nel Tigullio dei forzisti, guidati dal figlio Carlo, coordinatore regionale di Forza Italia. Montebello è invece il volto nuovo del Partito Democratico, che punta sul rinnovo della classe dirigente scegliendo tra giovani amministratori pubblici. Tra i due provano a inserirsi i Cinquestelle con la consigliera comunale di Sarzana Federica Giorgi, mentre Renzi e Calenda puntano su Silvia Garibaldi, che a giugno è stata candidata sindaco del Terzo polo a Chiavari.
Una sfida suggestiva, e quella più incerta, si svolge nel collegio Liguria 2 della Camera (da Albissola in provincia di Savona al quartiere genovese di Cornigliano). Il centrodestra punta su Ilaria Cavo di Italia al Centro, fedelissima di Giovanni Toti e assessore regionale da sette anni, la donna più votata alle ultime regionali. Il centrosinistra punta sulla giovane sindaco Katia Piccardo, eletta a Rossiglione (Genova).
Alle regionali ha avuto molte preferenze e per un soffio non è diventata consigliere. E' stata in prima linea dopo l'alluvione che ha colpito la sua città e non ha lesinato critiche alla Regione per il dissesto idrogeologico. Terzo incomodo è il candidato forte del M5S, deputato uscente e coordinatore regionale Roberto Traversi.
Nel collegio della Camera Uninominale Liguria 1 (da Ventimiglia fino a Savona), che il centrodestra considera blindato, scende in campo il deputato uscente e segretario regionale della Lega Edoardo Rixi. Il centrosinistra lo sfida con Marina Lombardi, ex sindaco di Stella, città natale di Sandro Pertini, esponente storica del Partito socialista.
Principale outsider è il Movimento Cinquestelle con l'architetto Giovanni Spalla, genovese come Rixi e conosciuto nel capoluogo per avere diretto il restauro di Palazzo Ducale.
Infine, nel collegio Uninominale per la Camera che comprende quasi tutta l'area della città metropolitana di Genova (da Sampierdarena a Sori), si sfidano due big nazionali del centrodestra e del centrosinistra. L'ex governatore e senatore uscente Sandro Biasotti, di Italia al Centro, fedelissimo del presidente Giovanni Toti: è favorito contro il sindaco di Bogliasco Luca Pastorino, deputato uscente, tra i questori della Camera dei deputati, scelto dall'intera coalizione di centrosinistra anche se non ha tessere di partito. Le sue quotazioni sono però in rialzo ed ha ricevuto l'endorsement del sindaco di Milano Giuseppe Sala. (ANSA).