A Imperia è al 73%. Inchiesta di Save the children
(ANSA) - GENOVA, 07 SET - In 3 province liguri su 4 l'offerta del tempo pieno nelle scuole primarie è al di sotto del 60% degli alunni: Genova si attesta al 57,4%, La Spezia al 35% e Savona al 31,7%, rispetto alla media nazionale di circa 4 alunni su 10, solo Imperia è nella parte alta della classifica delle province italiane con il 72,8%. Lo rileva il nuovo rapporto 'Alla ricerca del tempo perduto - Un'analisi delle disuguaglianze nell'offerta di tempi e spazi educativi nella scuola italiana' curato dall'organizzazione non governativa per la salvaguardia dell'infanzia 'Save the Children' secondo cui "il tempo pieno è uno strumento essenziale per combattere la dispersione scolastica e promuovere l'apprendimento, in particolare nei contesti svantaggiati dal punto di vista economico". La percentuale dei NEET in Liguria, i 15-29enni che si trovano in un limbo fuori da ogni percorso di lavoro, istruzione o formazione, si attesta al 19,6%, sotto alla media nazionale del 23,1%.
Le classi a tempo pieno (40 ore) della scuola primaria in Liguria sono il 47,1% del totale, quelle in cui manca sono 1.558 e l'investimento annuo stimato da 'Save the Children' per attivarlo è di 27,3 milioni di euro circa.
Il 72,7% delle scuole primarie e secondarie di primo grado a Imperia ha la palestra, ma nelle restanti province liguri si registrano gravi carenze. Ad esempio le scuole secondarie di primo grado ad avere una palestra sono il 44,1% nel genovese e il 62,8% nella provincia della Spezia, mentre il dato della provincia di Savona non è stato fornito dalal ricerca. (ANSA).