Dedicato all'auto, ospita una retrospettiva: mancava da 23 anni
(ANSA) - BORDIGHERA, 06 AGO - E' stato inaugurato nell'ex chiesa anglicana di Bordighera, con una mostra retrospettiva, il Salone Internazionale dell'Umorismo, che torna nella cittadina delle Palme, dopo 23 anni. L'evento, oggi dedicato a "Il mondo dell'automobile: oggi e nel futuro", per cinquantadue anni ha rappresentato un punto di riferimento nel mondo che ruota attorno all'umorismo. Oltre 250 i disegnatori professionisti, provenienti da 38 Paesi, tra cui Russia e Ucraina. In mostra ci sono: disegni e libri tra i più significativi, che negli anni hanno vinto la Palma d'Oro e, su gentile concessione della famiglia, in collaborazione con la città di Antibes, è esposta anche una selezione di opere di Raymond Peynet, lo storico "papà" dei fidanzatini (les amoureux), primo vincitore della Palma d'Oro.
La mostra include anche le copertine del mensile umoristico online Buduar e il 26 agosto, in collaborazione con il Bordighera Book Festival, verrà presentato il saggio:" Palme, Datteri e Risate" (Edizioni Graphe), di Paola Biribanti ovvero una storia del Salone raccontata attraverso ricordi, aneddoti e interviste ai personaggi che lo hanno animato negli anni. "Una mostra che rende omaggio al passato e che guarda al futuro - afferma Gigia Perfetto, figlia del compianto Cesare Perfetto, patron della manifestazione -. La nuova edizione riparte con lo stesso entusiasmo che gli umoristi hanno sempre dimostrato nei confronti di Bordighera e l'alto numero di adesioni è segno che la fama del Salone è rimasta intatta. Da notare che tra i nuovi umoristi la presenza femminile è decisamente aumentata ed è di ottimo livello". (ANSA).