"Siamo in negoziazione con due cordate su due punti"
(ANSA) - GENOVA, 18 LUG - Per la nuova diga del porto di Genova l'Autorità di sistema portuale del Mar ligure occidentale si aspetta le offerte a giorni, prima della fine del mese.
"Contiamo di ricevere le offerte entro il mese di luglio" ha dichiarato il presidente Paolo Emilio Signorini a Primocanale.
"Siamo in negoziazione con due cordate su due punti - ha detto - uno è la clausola di adeguamento prezzi. Loro hanno presentato una richiesta di modifica di alcune clausole molto delicate, ne cito una: quella del rischio geologico". La negoziazione era stata avviata dopo che il 30 giugno, data di scadenza dei termini, nessuna offerta è arrivata per l'appalto integrato per la progettazione e la costruzione della nuova diga. Le compagini formate da Webuild, Fincantieri, Fincosit e Sidra da una parte e dall'altra Eteria (Gavio-Caltagirone), Rcm e Acciona avevano spiegato che non c'erano le condizioni per poter presentare l'offerta. Adesso però le proposte sarebbero in dirittura d'arrivo. "Abbiamo anche altre aziende interessate ma ancora non hanno formulato una proposta" ha spiegato Signorini a Primocanale dopo aver detto "Sono già stati dati 30 milioni di euro, ora si lavora sulle clausole".
La nuova diga foranea del porto di Genova e' una delle opera simbolo del Pnrr. La sua realizzazione completa vale un miliardo e 300 milioni. La prima parte, quella della gara andata deserta, vale 929 milioni. Il progetto prevede il posizionamento di 104 cassoni in cemento armato a una profondità di 50 metri. I cassoni sono alti 28 metri, larghi 24 e lunghi 40. (ANSA).