Alambicco e stupefacente sono stati sequestrati
(ANSA) - GENOVA, 26 GIU - Lancio di droga nel cortile del carcere e una distilleria in cella: sono le ultime criticità riscontrate dal Sappe nel penitenziario di Imperia. Lo denuncia il segretario dell'organizzazione sindacale Michele Lorenzo.
"Nell'ambito dei controlli giornalieri di sicurezza, nonostante la grave e documentata carenza d'organico dell'istituto d'Imperia, in due diversi episodi è stata impedita la "consegna" di droga 'volata' all'interno del carcere. La "consegna" era avvenuta attraverso i lanci dalla attigua strada comunale, in modo che l'involucro sarebbe potuto essere prelevato dal cortile passeggi. La Polizia Penitenziaria di controllo ha notato strani movimenti è interevenuta evitando che lo stupefacente arrivasse a destinazione. E' ovvio - dice Lorenzo - che esista un sistema di comunicazione con l'esterno. E' indispensabile bloccare le comunicazioni telefoniche clandestine, attraverso apparecchi che inibiscono le frequenze telefoniche".
Nei giorni scorsi, inoltre, in una cella è stato scoperto un alambicco artigianale e diversi chili di frutta macerata pronta per la distillazione di grappa. E' il secondo caso scoperto in pochi mesi. A inizio marzo una distilleria come quella trovata nel penitenziario di Imperia era stata individuato e sequestrata in una cella del carcere genovese di Marassi (ANSA).