Agevolazioni per botteghe storiche e Comuni sotto 5mila abitanti
(ANSA) - GENOVA, 07 GIU - Quasi 11 milioni (10,9 per la precisione) per migliorare l'accesso al credito delle imprese commerciali liguri, per promuovere gli investimenti e sostenerle in una fase ancora difficile. Il pacchetto di strumenti varato dalla Regione Liguria, 'Cassa commercio Liguria', che sarà attivo dal primo luglio, inoltre, ha una caratteristica particolare. "La Regione attribuisce premialità a imprese come le botteghe storiche e le reti della ristorazione e i prodotti Genova Liguria Gourmet - commenta il segretario generale della Camera di commercio di Genova, Maurizio Caviglia -. Per la prima volta viene riconosciuta la storicità di aziende attive da trent'anni". Obiettivo di Cassa commerciale Liguria è "sostenere il commercio locale, presidio dei centri storici e delle aree urbane" spiega l'assessore regionale allo Sviluppo Economico e al Commercio Andrea Benveduti. "Si tratta di una formula già sperimentata con successo con gli artigiani - prosegue - che supporta le esigenze di liquidità delle imprese, mettendo risorse europee su questo settore". Basata su diverse linee di intervento, la misura prevede 4,5 milioni di euro per la "riassicurazione del fondo", cioè va a "controgarantire" le garanzie dei confidi a sostegno dei prestiti a micro piccole e medie imprese. Un milione è destinato ad abbattere il costo degli oneri di garanzia, 1,8 milioni è il contributo in conto interessi e 3,6 milioni sono i contributi a fondo perduto. Se le risposte saranno positive, il provvedimento sarà rifinanziato con la prossima programmazione dei fondi. "E' una misura attesa da negozi e pubblici esercizi perché non ce n'era una dedicata al commercio e alla somministrazione - dice Andrea Dameri, direttore di Confesercenti Liguria -. Siamo ancora in una fase estremamente delicata in cui, nonostante i segnali positivi che arrivano dal turismo, il commercio fa ancora fatica". Sottolinea le difficoltà del comparto anche Paolo Odone, presidente di Confcommercio Liguria, che ha fatto inserire tra le categorie che possono accedere allo strumento anche farmacie, tabaccherie e grossisti. (ANSA).