Lari, sistema che ha coinvolto una pluralità di persone
(ANSA) - SANREMO, 03 GIU - "Emerge a nostro giudizio un sistema e i fatti non sono da considerare isolati. Un vero e proprio sistema, che coinvolge una pluralità di persone come pubblica amministrazione e aziende". Lo ha detto il procuratore di Imperia Alberto Lari, stamani, durante la conferenza stampa di presentazione dell'indagine per corruzione, che ha portato in carcere il sindaco di Aurigo (e consigliere provinciale di Imperia), Luigino Dellerba e l'imprenditore edile imperiese Vincenzo Speranza della "Edilcantieri Costruzioni srl". "Sono due i fatti di corruzione - ha poi aggiunto - il primo contestato oltre che all'imprenditore, anche a Dellerba come sindaco di Aurigo. Si tratterebbe di una dazione del 21 marzo scorso, dell'importo di duemila euro. Il secondo fatto riguarda Dellerba come consigliere provinciale, con la consegna di duemila euro, che ne ha determinato l'arresto in flagranza". Ci sarebbe quindi l'ipotesi di una terza presunta mazzetta, ma per ora non ci sono verifiche positive. Secondo quanto appreso Speranza, in una intercettazione, avrebbe proprio fatto riferimento a una tangente. Sul fatto che gli inquirenti abbiamo deciso di intervenire subito con gli arresti, anziché aspettare, Lari ha affermato: "Non si poteva consentire una continua consegna di denaro. Era un atto dovuto intervenire e sequestrare quei soldi". Le indagini, partite da una fonte confidenziale, sono avvenute tramite intercettazioni telefoniche e ambientali e c'è pure un filmato che documenta "la consegna del denaro".
Sarebbero diversi gli indagati, il cui numero è tenuto sotto riserbo dalla Procura. E', tuttavia, possibile che questo numero possa crescere nelle prossime settimane. (ANSA).