Dello Strologo, più spazi per musica dal vivo
(ANSA) - GENOVA, 03 GIU - "Trattare con i commercianti lo spostamento della vita notturna in luoghi che non siano il centro storico", la proposta di Ariel Dello Strologo, "Abbiamo già pronte tre alternative, sul litorale, raggiungibili anche a piedi", l'annuncio di Marco Bucci. Anche la movida al centro del dibattito tra i candidati sindaco di Genova organizzato questa mattina al Palazzo della Borsa dal SecoloXIX. Si è trattato del primo confronto con la presenza di tutti i candidati in corsa.
Oltre a Bucci, attuale primo cittadino e candidato del centrodestra, Carlo Carpi (Insieme per Genova), Mattia Crucioli (Uniti per la costituzione), Ariel Dello Strologo, candidato del campo progressista, Martino Manzano, il candidato del movimento 3V, Antonella Marras, per La Sinistra Insieme, e Cinzia Ronzitti, del Partito comunista dei lavoratori. Secondo Dello Strologo la movida va "moderata non eliminata dal centro storico, l'intervento della pubblica amministrazione deve essere quello di coinvolgere i negozianti dei vicoli e ipotizzare un loro spostamento altrove, magari con dei chioschi, in altre zone della città come il porto antico, ma bisogna anche portare avanti sul consumo consapevole degli alcolici e creare spazi dove i giovani possano fare attività, c'è carenza ad esempio di luoghi per la musica dal vivo". Bucci afferma che è già in lavorazione "un accordo con i commercianti del centro storico per spostare il rumore da mezzanotte alle 7 del mattino, abbiamo tre aree papabili, tutte sul litorale, tutte raggiungibili dal centro - e aggiunge - un altra cosa che vogliamo fare implementare i trasporti notturni, la giunta precedente ha provato a chiudere la movida alle 24 e non ha funzionato, noi vogliamo riorganizzarla". Idee di delocalizzazione anche da Martino Manzano Oliveri, il candidato "no vax", che propone di portare la movida in periferia, con taxi scontati e navette gratuite per i ragazzi, mentre Mattia Crucioli propone a "detassazione degli esercizi virtuosi per fare aumentare le attività sane" e scoraggiare quelle della "malamovida". (ANSA).