Polfer di Brignole lo accusa di estorsione.
(ANSA) - GENOVA, 22 APR - Ha trovato un telefono cellulare sopra una panchina dei giardini di piazza Verdi, di fronte alla stazione Brignole e, quando è stato contattato dal legittimo proprietario, ha chiesto 30 euro per la restituzione. L'uomo, un cittadino tunisino di 65 anni con regolare permesso di soggiorno, ha poi invitato il proprietario a ritornare il giorno dopo nello stesso luogo dello smarrimento da solo e con la somma di denaro richiesta. A dimenticare il cellulare sulla panchina era stato un ragazzo di 18 anni residente a Genova che, dopo aver parlato con lo sconosciuto si è rivolto alla Polizia ferroviaria di Brignole raccontando l'accaduto.
All'appuntamento insieme al giovane si sono così recati anche i poliziotti: avvenuto lo scambio, gli agenti hanno atteso che il ragazzo si fosse allontanato e sono intervenuti bloccando l'uomo e arrestandolo per estorsione. Processato per direttissima nella mattinata di ieri, il giudice ha convalidato l'arresto fissando l'udienza per il prossimo 3 maggio. (ANSA).