Rifornivano alcuni dipendenti società facchinaggio
(ANSA) - LA SPEZIA, 11 APR - I Finanzieri del Comando Provinciale di La Spezia hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare degli arresti domiciliari e un'ordinanza di obbligo di dimora a carico di tre soggetti di origine dominicana, ritenuti responsabili del traffico di sostanze stupefacenti all'interno dello scalo mercantile spezzino.
L'ipotesi investigativa è che uno degli indagati, addetto alla movimentazione dei containers per un'azienda che opera all'interno del porto cittadino, in stretto contatto con pluripregiudicati in materia di traffico di stupefacenti, si sarebbe procurato della droga per introdurla nell'area portuale e spacciarla a alcuni dipendenti delle diverse società di facchinaggio che gestiscono la movimentazione delle merci in porto. I contatti con i fornitori dello stupefacente avvenivano tramite i social e la messaggistica istantanea. Il procedimento è in fase di indagini preliminari e nei prossimi giorni saranno svolti gli interrogatori di garanzia. (ANSA).