La giunta del Comune ha approvato l'accordo
(ANSA) - GENOVA, 18 MAR - Sono 40 i percettori di reddito di cittadinanza che potranno iniziare un percorso all'interno degli uffici della procura e del tribunale per i minorenni, tribunale e ufficio di sorveglianza, giudice di pace, ufficio notifiche, esecuzioni e protesti. La giunta ha approvato ieri il nuovo accordo con gli uffici giudiziari della corte d'appello e della procura generale di Genova per il progetto utile alla collettività (Puc) chiamato "Insieme per gli uffici giudiziari", che va ad aggiungersi a quello già approvato a gennaio e intitolato "Gli uffici giudiziari per il sociale".
"Già precedentemente - sottolinea il consigliere delegato alla Protezione Civile Sergio Gambino - avevamo evidenziato come il contesto socio-economico rendesse importante avere progetti come questo. La situazione, rispetto a poco meno di due mesi fa, è cambiata in peggio con lo scoppio della guerra e le conseguenze a pioggia che sono ricadute anche sul nostro stato e che tutti conosciamo. Ora alle 72 persone del precedente progetto se ne aggiungono altre 40 che a fine progetto avranno acquisito competenze che potranno aiutarle a proseguire il loro percorso di reinserimento nel mondo del lavoro".
Nello specifico, 16 persone saranno assegnate alla Corte d'appello; tre alla Procura generale; quattro al Tribunale e Ufficio di sorveglianza; tre al Tribunale per i minorenni e una alla procura; otto al Giudice di pace; cinque all'Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti. Le attività saranno svolte dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, per un totale di 15 ore settimanali. Il progetto inizierà il primo luglio e si concluderà il 31 dicembre 2023. La selezione dei partecipanti avverrà tramite colloqui svolti al Centro per l'impiego e si baseranno anche sulle competenze già acquisite e sulle predisposizioni personali. (ANSA).