'Siamo i meno pagati della pubblica amministrazione'
(ANSA) - GENOVA, 04 MAR - Sono scesi in piazza indossando le pettorine di "ispettore del lavoro" e i caschetti di protezione, che usano quando visitano i cantieri e le imprese, per chiedere parità di trattamento con i dipendenti dei ministeri. Sono le lavoratrici e i lavoratori dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, 63 in Liguria, 25 dei quali sono ispettori, che non si sono vista riconosciuta l'indennità di amministrazione e che hanno dato vita a un presidio, organizzato da Cgil, Cisl Fp e Uilpa, davanti alla sede della Prefettura di Genova.
"I motivi della protesta sono legati al mancato riconoscimento delle risorse a favore dell' ispettorato del lavoro - spiegano i rappresentanti sindacali - siamo stati caricati di ulteriori competenze in materia di sicurezza e salute per tutelare i lavoratori a 360 gradi ma, per un interpretazione normativa, siamo stati esclusi dall'adeguamento dell'indennità di amministrazione, che è prevista per i dipendenti di tutti i ministeri. In questo momento siamo lavoratori che devono tutelare altri lavoratori ma siamo i meno pagati della pubblica amministrazione". (ANSA).