Percentuale molto bassa che non influisce su attività
Nell'intero gruppo Fincantieri, che in Italia conta 10 mila dipendenti diretti più altri 20 mila nelle ditte di appalto, solo una cinquantina di lavoratori over 50 oggi si sono presentati senza il green pass rafforzato. Una percentuale molto bassa, che non influisce sull'attività. Non ci sono i numeri suddivisi per territorio e stabilimento (in Liguria Sestri Ponente, Riva Trigoso e Muggiano) ma si tratta comunque di cifre esigue, poche unità.
Al terminal Psa Pra' 15 over 50 senza
Non c'è stato un impatto significativo per il primo terminal contenitori del porto di Genova con l'avvio dell'obbligo del green pass rafforzato per gli over 50. Al Psa Genova Pra' oggi sono 15, su 650 dipendenti totali, quelli over 50 che non risultano in possesso della certificazione e andranno in aspettativa non retribuita. Pochi anche nel terminal contenitori Psa Sech: 2 su 228.
In Ansaldo Energia 7 over 50 senza certificato
Sono 7 (5 impiegati e 2 operai), sui circa duemila totali, i dipendenti di Ansaldo Energia a Genova, che non hanno prodotto il green passa rafforzato obbligatorio da oggi per gli over 50 per l'accesso ai luoghi di lavoro. Numeri che vanno ad aggiungersi ad altri 8 dipendenti dell'azienda che sono in aspettativa non retribuita dal 15 ottobre dello scorso anno, quando era scattato l'obbligo di green pass (quello ottenibile anche con il tampone, non rafforzato) per tutti i dipendenti. Da quella data Ansaldo Energia, con il dopolavoro, aveva allestito per i dipendenti una struttura poco prima dell'ingresso dell'azienda in cui effettuare il tampone antigenico che permetteva di ottenere un green pass di 48 ore a un prezzo inferiore a quello calmierato e ad oggi ancora una settantina di persone utilizzano il servizio.