Il bilancio dopo 4 mesi controlli carabinieri e municipale
(ANSA) - GENOVA, 10 FEB - A Genova e provincia il 10 per cento dei cantieri edili presenta "irregolarità gravi". E' il bilancio di quattro mesi di controlli di carabinieri e polizia locale dopo il vademecum stilato dal gruppo Sanità e Lavoro della procura, coordinata dal procuratore Francesco Pinto. Nel documento è contenuta una scheda semplificata per riconoscere un cantiere in condizioni "al di sotto del minimo etico di sicurezza". In particolare, i militari hanno ispezionato 239 cantieri e segnalato alla Asl di competenza 20 infrazioni gravi.
La polizia locale, invece, ne ha controllato un centinaio trovandone una decina con irregolarità gravi.
Il documento, primo in Italia, era stato stilato dopo la morte di Davide D'Aprile, l'operaio precipitato da una impalcatura di un palazzo in ristrutturazione e dopo il boom di cantieri per il super bonus.
Dopo una prima fase di formazione di militari e agenti per potere controllare i cantieri e riscontrare le macro irregolarità, sono partiti i controlli. Dopo le segnalazioni la Asl ha comminato le prescrizioni per la messa in regola. "Grazie a questi controlli - ha sottolineato il procuratore Pinto - si è intervenuti in tempo, prevenendo infortuni gravi o mortali. La Asl, da sola, non sarebbe riuscita a verificare la regolarità delle decine di cantieri partiti dopo il super bonus". (ANSA).