Migranti: rifugiati riqualificano tre cimiteri a Genova

Liguria

Progetto Ue, Genova prima città italiana coinvolta

Quaranta rifugiati provenienti da Africa e Pakistan riqualificheranno fino ad aprile 2022 tre cimiteri genovesi nelle zone di Cesino, Pegli e Sestri Ponente: lo prevede il progetto 'LGNet' finanziato dall'Unione Europea, che vede Genova prima città italiana coinvolta. Il progetto finanziato dall'Ue si pone l'obiettivo di migliorare la qualità di vita e il benessere sociale attraverso l'impegno civico dei migranti nei territori dove è alta la presenza di cittadini stranieri che non hanno ancora raggiunto un sufficiente livello di integrazione.
    Beneficiari dell'iniziativa sono 40 giovani tra i 20 e 30 anni a cui è già stato riconosciuto lo status di rifugiato, che percepiranno un contributo di 250 euro mensili per 6 mesi. Il loro impegno settimanale è e sarà di al massimo di 15 ore ciascuno, distribuite in cinque giornate. Seguiti da tutor, i ragazzi hanno iniziato a ripulire e riqualificare tre cimiteri genovesi e per sei di loro è già stata attivata una borsa di lavoro specifica mirata alla loro piena integrazione. (ANSA).
   

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