'E' una giornata storica per Spezia, ora i bandi della Regione'
"Oggi è un giorno storico per la città: il nuovo ospedale Felettino si farà. Ho appena firmato il parere favorevole alla realizzazione del nosocomio spezzino, dopo aver raccolto le valutazioni del Ministero delle Finanze e del Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica economica (DIPE). Per me, da Sottosegretario di Stato alla Salute, da presidente del Comitato Istituzionale di Gestione e Attuazione degli Accordi Stato-Regioni (CIGA) e, soprattutto, da cittadino della Spezia, è un onore e una grandissima responsabilità apporre questa firma che darà il via all'iter per la costruzione di un'opera che la città attende da oltre 40 anni. Una risposta necessaria alle numerose esigenze sanitarie del territorio". Lo afferma il sottosegretario alla Salute Andrea Costa (Noi con l'Italia), a margine dell'ultima seduta del Ciga, che presiede su delega del Ministro Roberto Speranza.
"Sin dal primo giorno del mio insediamento al Ministero della Salute ho lavorato affinchè si creassero le condizioni per la realizzazione del Felettino. Non è stato affatto semplice ma in poco tempo siamo riusciti a chiudere una vicenda dolorosa, che sembrava non avere una fine. Sono estremamente soddisfatto per lo sviluppo e le tempistiche che hanno portato all'approvazione dell'ultimo progetto. Ora la Regione Liguria potrà predisporre i bandi di gara".
La storia degli ultimi anni
Un ospedale atteso da decenni il nuovo Felettino. Nel 2015 l'appalto per la realizzazione del nuovo nosocomio, che dovrebbe sostituire il Sant'Andrea, viene affidato e successivamente demolita la vecchia struttura del Felettino. Ma ritardi e inadempienze portano alla fine del 2019 alla risoluzione del contratto con la ditta aggiudicataria, Pessina. La Regione Liguria nel 2020 ha riformulato una nuova tipologia di appalto che prevede la realizzazione dell'ospedale, che rimarrà pubblico, con un project pubblico-privato. Il costo totale dell'intervento supera i 264 milioni di euro, che verranno coperti per 104 mila euro dal finanziamento statale, oltre 86 mila da quello a carico del privato e 74 mila a carico della Regione Liguria. Non è più prevista, come invece nel primo appalto, la permuta dell'ospedale Sant'Andrea. Asl5, secondo il piano economico finanziario proposto, deve corrispondere un canone per 25 anni di 14,8 milioni di euro Iva compresa annui che comprenderanno anche i costi di gestione e le manutenzioni dell'ospedale a cura del privato. Su questa procedura il Mef, così come il Ministero della Salute, si è espresso con raccomandazioni e indicazioni nella commissione che questa mattina ha dato il via libera alla realizzazione del nuovo ospedale della Spezia, come annunciato dal sottosegretario alla Salute, lo spezzino Andrea Costa.
Toti: pronti a partire con la gara
"Grande soddisfazione per il via libera dei ministeri competenti al progetto dell'ospedale Felettino della Spezia, dopo che Regione Liguria lo scorso marzo ha inviato tutta la documentazione necessaria. Finalmente può partire la gara per assegnare i lavori e dare il via a un'opera fondamentale che quel territorio attende da più di quarant'anni e che questa giunta ha fortemente voluto. Adesso possiamo finalmente procedere con la gara per la realizzazione dell'ospedale". Lo dice il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti. Per effetto dell'approvazione del progetto a livello ministeriale si liberano risorse per circa 180 milioni che saranno utilizzati per altri interventi in base all'ex articolo 20 della legge 67/88 (edilizia sanitaria).
Peracchini: 'Bene l'ok alla sostenibilità economica'
"Una giornata storica per la città, che vede riavviato tutto l'iter per la costruzione dell'Ospedale Felettino, ora si può ripartire con la gara d'appalto per assegnare i lavori e la realizzazione dell'opera tanto attesa del nostro territorio". Così il sindaco Pierluigi Peracchini sul via libera del nuovo ospedale. "Quella del Felettino è una delle pagine più buie della nostra città che oggi vede una nuova alba grazie a una sinergia senza precedenti frutto di una politica del fare come quella che contraddistingue il centrodestra. Dopo quarant'anni di attesa, è palpabile nella cittadinanza spezzina una disaffezione alla politica che per oltre quarant'anni ha mancato l'obiettivo del Felettino, per questo ad oggi è necessario grande rispetto nei confronti dei nostri concittadini che meritano un nuovo ospedale ma anche grande chiarezza nella comunicazione di tutti i passi che verranno fatti per la sua realizzazione. Ringrazio il sottosegretario Costa per il lavoro che ha fatto. Siamo finalmente a una svolta che se da un lato ha dato il via libera all'appalto, dall'altro ha sciolto anche i dubbi sulla sostenibilità economica e sulla fattibilità del progetto che in questi mesi hanno caratterizzato il dibattito pubblico".
Melley e Centi: 'Il piano finanziario è troppo oneroso
"Prendiamo atto del via libera al progetto del Felettino. Bene, gli spezzini reclamano da tempo immemore un nuovo ed efficiente ospedale, ma non "costi quel che costi"". Lo affermano Guido Melley e Roberto Centi, LeAli e Spezia/Lista Sansa. "Il piano finanziario non ci convince minimamente, mette a rischio i bilanci della nostra Asl per il prossimo quarto di secolo; il rischio è che nel tempo saranno tagliati i servizi e le prestazioni sanitarie per recuperare i fondi necessari a ripagare il prestito "monstre" garantito dal privato costruttore. Gli spezzini devono sapere i rischi che questa operazione comporterà. Inoltre la Regione investa dei fondi sul S. Andrea per il lungo periodo transitorio che ci separa dall'entrata in funzione del nuovo Felettino, ad oggi stimabile a fine 2027, ed autorizzi e finanzi un piano di assunzioni pluriennale di medici, infermieri ed oss per garantire la necessaria dotazione organica per tutti i reparti del nuovo ospedale."
Gagliardi: confermata la validità del progetto
"Il nulla osta arrivato da Roma per il nuovo Felettino significa che il progetto messo a punto dalla Regione Liguria è valido in ogni suo aspetto, perciò con oggi la questione della non sostenibilità finanziaria dell'opera e della sua privatizzazione, ripetuta in maniera ossessiva dalle forze di centrosinistra, speriamo si chiuda". Lo afferma la deputata spezzina di Coraggio Italia Manuela Gagliardi. "La sanità è tema prioritario di tutti, soprattutto di chi governa e il presidente Toti lo ha dimostrato ampiamente aggiungendo, rispetto al passato, risorse importanti per la realizzazione del nuovo ospedale e non ci devono più essere strumentalizzazioni da parte di chi pensava di costruire su questa vicenda la propria campagna elettorale. Il Felettino verrà realizzato e sarà pubblico, chi dirà il contrario starà solo cercando di ritagliarsi un po' di visibilità a fini propagandistici e sarà smentito dai fatti".