Fondi da ministero Cultura. Riportato a origini museo spaghetti
(ANSA) - PONTEDASSIO, 11 DIC - Il Comune di Pontedassio, nell'imperiese, ha ricevuto il finanziamento ministeriale per realizzare il Museo nazionale delle Paste Alimentari e riportare così alle sue origini lo storico museo degli spaghetti creato dalla famiglia Agnesi. Il ministero della Cultura, infatti, ha accettato la richiesta di contributo presentata dal Comune di Pontedassio che è stato così inserito nei quattordici musei dell'area geografica nord-ovest beneficiati dal fondo cultura.
La somma concessa, pari a circa 466 mila euro, consentirà di realizzare i quattro quinti dell'opera.
Il 7 luglio scorso, con la firma del protocollo d'intesa tra il comune e la Fondazione Vincenzo Agnesi, c'è stata l'assegnazione del Museo a Pontedassio, dopo una gara sul filo di lana con Gragnano (Napoli) famosa per la tradizione della produzione di pasta artigianale. Ad agosto, il Comune ha acquistato un immobile per ristrutturarlo e adibirlo a sede museale. Ha predisposto il progetto preliminare ed ha presentato domanda di finanziamento a ministero e Regione. Nei mesi scorsi è stato predisposto il progetto esecutivo e sono già state selezionate le ditte che parteciperanno all'appalto.
"Sicuramente il cantiere sarà avviato subito dopo le festività natalizie e la durata prevista dei lavori è di circa sei mesi - afferma il sindaco del piccolo centro dell'immediato entroterra di Imperia, Ilvo Calzia -. Nel maggio del prossimo anno, inoltre, è fissata la cerimonia per l'assegnazione del premio annuale istituito dalla Fondazione Vincenzo Agnesi di Roma, che coinvolgerà più di trecento scuole su tutto il territorio nazionale, giornalisti specializzati in comunicazione culturale sulla pasta e chef stellati per i loro piatti gourmet a base di pasta". E aggiunge: "Sarebbe una grande opportunità poter trasferire questa cerimonia da Roma a Pontedassio nel nuovo museo, come fortemente voluto dagli attuali commissari della Fondazione". (ANSA).