Scritte antisemite su negozio a Savona

Liguria

Croci celtiche e la scritta "Juden"

 Un negozio di via Pia a Savona è stato preso di mira da vandali. Ignoti nella notte hanno tracciato su serrande e porte a vetri due croci celtiche e una scritta, "Juden", ebrei in lingua tedesca. Al momento il gesto non è stato rivendicato, ma è stato condannato dal sindaco di Savona Marco Russo: "Esprimo anche a nome della giunta e della intera città il più forte senso di solidarietà al proprietario del negozio danneggiato - fa sapere il sindaco - E' un atto intollerabile e inquietante non solo perché si tratta di vandalismo che danneggia gratuitamente un esercizio commerciale del cuore della nostra città, ma soprattutto perché evidenzia la presenza di un pensiero che offende la cultura democratica, antifascista e antirazzista di Savona. Dobbiamo essere tutti insieme vigili affinché questi atti non si ripetano". Il negozio preso di mira dai vandali è quello di un restauratore che vende mobili antichi. Il negozio è nel centro storico della città. Secondo quanto emerso, la titolare non ha origini ebree: non è quindi chiaro al momento perché sia stato preso di mira proprio quella attività. Non è escluso che il negozio sia stato scelto casualmente. Le indagini sono affidate alla Polizia di stato, che in queste ore sta verificando se esistono registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona che possano mostrare qualcosa di utile a fare luce sull'accaduto. Nel frattempo in città, dopo la presa di posizione del sindaco Marco Russo, stanno arrivando condanne bipartisan: dal Partito Democratico e dal presidente del consiglio comunale Franco Lirosi al capogruppo della Lega Maurizio Scaramuzza, tutti condannano senza appello il gesto.
   

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