Ministro, complementari a quello che mettiamo in legge bilancio
(ANSA) - GENOVA, 16 NOV - "Le risorse del Pnrr sono importanti e possono veramente cambiare il ruolo della ricerca come elemento che impatta sulla società. Sono soddisfatta perchè sono complementari a quello che stiamo mettendo nella legge finanziaria". Lo ha detto il ministro della Università e della Ricerca Maria Cristina Messa durante una visita al polo tecnologico degli Erzelli a Genova.
"Nel Pnrr possiamo solo mettere quello che è temporaneo, perchè dobbiamo chiuderlo e restituire - ha spiegato il ministro - e non possiamo per esempio assumere persone a tempo indeterminato, non possiamo fare della progettualità che vada oltre il 2025. Con la legge di bilancio, invece, prevediamo una progressione in modo che al 2025 ci siano ancora più possibilità, più fondi per continuare questa ricerca e per dare un futuro ai ricercatori".
Agli Erzelli, accompagnata dal presidente ligure Giovanni Toti e dal sindaco di Genova Marco Bucci e dal rettore Federico Delfino, il ministro ha visitato tra gli altri le sedi di Liguria Digitale, Esaote e il Centro per Human Technologies dell'Istituto Italiano di Tecnologia guidato fino a pochi mesi fa dal ministro Cingolani. “L'impegno e l'interesse del Governo, della Regione, della
Città e di tutti gli attori socio-economici del territorio per il progetto di Erzelli sono fondamentali per la sua realizzazione e per le sue ricadute positive in termini di creazione di un ecosistema dell’innovazione in grado di fornire opportunità di lavoro qualificato per i nostri giovani e relazioni virtuose tra il mondo della ricerca e il tessuto produttivo e imprenditoriale”.
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