Alluvione 2011: Bucci, riviste le procedure di sicurezza

Liguria

Sindaco, anche ciò che abbiamo fatto lo dedichiamo alle vittime

(ANSA) - GENOVA, 04 NOV - "Da quel giorno sono cambiate tantissime cose, non solo per le povere famiglie che hanno perso i loro cari, ma anche dal punto di vista dell'amministrazione che ha rivisto tutte le procedure di gestione degli allarmi".
    Così il sindaco di Genova, Marco Bucci, a margine della commemorazione per le vittime dell'alluvione del 2011, ricordato le cose che sono state fatte in questi 10 anni per la sicurezza della città. Oltre alle grandi opere, come lo scolmatore, infatti, sono state portate avanti nuove procedure per gestire al meglio le emergenze, procedure modulate anche sull'esperienza dai questa tragedia. "Nel 2015 è stata varata la nuova procedura. La mia amministrazione ha fatto tante cose nuove e ora abbiamo una procedura codificata secondo norme internazionali che lascia molto meno spazio alle decisioni dei singoli ma consente di fare le cose anche in caso di emergenza.
    Anche questa è una cosa che vogliamo dedicate alle vittime". Bucci, inoltre, ha ricordato gli interventi nel campo della sicurezza idrogeologica. "Abbiamo dato poca pubblicità ma abbiamo già fatto interventi su almeno sei rivi nell'alveo del Bisagno - ha spiegato - perché bisogna mettere a posto non solo il torrente principale ma anche i rivi, che sono più verticali che non la parte del fondo valle, e che sono responsabili di pietre, legnami e tutto ciò che finisce nel fondo del fiume. Ne abbiamo già messi in sicurezza parecchi, i fondi ci sono, e alla fine dovremmo riuscire a metterli a posto tutti". (ANSA).
   

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