Consigliere, gratuiti come suggerisce la Lilt
(ANSA) - GENOVA, 02 NOV - "La salute delle donne più giovani non interessa alla Regione Liguria, che non vuole estendere la mammografia gratuita alle donne di 40 anni, come consiglia la Lega italiana per la lotta contro i tumori". Lo denuncia in una nota la consigliera regionale della Lista Sansa, Selena Candia, che durante il consiglio regionale ha chiesto alla Giunta di seguire le indicazioni della Lilt: cominciare a fare la prevenzione a partire dai 40 anni.
"Con un'adeguata diagnosi precoce infatti le possibilità di vincere questo tipo di tumore sono altissime - ha detto Candia -. Il Servizio Sanitario Nazionale, attraverso le Regioni, garantisce a tutte le donne tra i 50 e 69 anni una mammografia gratuita ogni due anni. In molte Regioni però la mammografia è già prevista dopo i 45 anni e arriva sino ai 75 anni - continua Candia -. Questo perché il rischio di tumore dai 40 anni si impenna. Ma evidentemente la Regione di Toti non ha a cuore la salute delle donne liguri e preferisce seguire alla lettera l'obbligo nazionale. Per chi ci governa solamente chi si può permettere una visita a pagamento ha il diritto di fare prevenzione e quindi di curarsi tempestivamente. Questo è profondamente ingiusto. Per questo dobbiamo insistere: una Regione non può risparmiare sulla salute dei propri abitanti".
(ANSA).