Lavori ultimati a maggio hanno messo in sicurezza torrente
A novant'anni esatti dalla copertura sottostimata realizzata tra il 1928 e il 1931 durante il fascismo la foce del torrente Bisagno è passata dalla zona di rischio idrogeologico rossa a quella gialla. La novità è stata riconosciuta formalmente nell'ultimo Bollettino ufficiale della Regione Liguria a seguito del completamento dei lavori del terzo e ultimo lotto della copertura del torrente Bisagno terminati nel maggio scorso. Il risultato della messa in sicurezza del corso d'acqua che nelle numerose alluvioni a Genova ha fatto il maggior numero di morti e danni nella storia del capoluogo ligure è stato illustrato dal consigliere delegato alla Protezione civile del Comune di Genova Sergio Gambino e dalla dirigente del settore Protezione civile del Comune di Genova Daniela Schembri a margine della presentazione dei risultati del sondaggio sulla percezione dei rischi naturali delle persone che lavorano e vivono a Genova.