Pavimental, 'per dare più informazioni'. M5s, 'vaso è tracimato'
(ANSA) - GENOVA, 18 MAR - Dopo gli allarmi sulla sicurezza per i residenti sotto il cantiere allestito sul viadotto Bisagno in A12, con la caduta l'altro ieri di lamiere dai ponteggi per le manutenzioni straordinarie disposte da Aspi, si è scoperto un cartello affisso all'ingresso delle abitazioni. Dal 15 al 19 marzo, è l'invito riportato, tra le 21 di sera e le 6 del mattino i residenti per entrare e uscire di casa devono chiamare un numero di cellulare al quale chiedere "indicazioni necessarie a transitare in piena sicurezza". Lo ha scovato l'emittente genovese Primocanale. Il cartello è di Pavimental, la società che compie le manutenzioni per Aspi, che già era intervenuta sulla caduta oggetti dal cantiere, rescindendo subito il contratto con l'appaltatrice incaricata per il ponteggio.
Pavimental, in una nota, ha chiarito che non vuol limitare i cittadini, ma vuol aumentare la loro sicurezza tanto da interrompere i lavori qualora fosse necessario.
"E' il risultato di concertazioni tra i tecnici della società e i tecnici della Asl secondo le quali è necessario aumentare l'informazione ai residenti circa le attività di cantiere in corso sul viadotto Bisagno - ha spiegato Pavimental -. Nello specifico, nelle date e orari indicati nel cartello, sono programmati interventi con l'utilizzo di by-bridge in elevazione. Per questo motivo si è valutato di mettere a disposizione un numero di telefono per contattare direttamente nelle fasce orarie e giorni indicati gli addetti della società in modo da poter avere tutte le informazioni necessarie sulla tipologia di lavorazioni in corso. Nel caso di specifiche richieste, che potranno pervenire, la società si è resa, in questo modo, disponibile anche a sospendere gli interventi proprio per rassicurare ulteriormente i residenti. E' soltanto con questo ulteriore scrupolo di tutela e attenzione alle esigenze degli abitanti che va dunque interpretato il messaggio di servizio contenuto nel cartello.
Critico Fabio Tosi del M5s: "E' come dire: i cittadini qui non sono al sicuro - ha commentato in una nota -. Ma non serviva un avviso: lo sapevamo da tempo al pari delle persone che abitano in via delle Gavette. Cosa sarebbe questa mossa? Una manleva? Forse sfugge a chi di dovere che quello è un quartiere abitato e i cittadini hanno dei diritti: li vogliono tenere in ostaggio di un recapito telefonico cui peraltro, salvo il primo giorno, non risponde nessuno? La misura era già colma prima - ha aggiunto -. Ora il vaso è decisamente tracimato: Autostrade si attrezzi per mettere il viadotto Bisagno in sicurezza celermente, con cognizione di causa e soprattutto senza più terrorizzare i genovesi!". (ANSA).
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