Domani la cerimonia laica, poi la cremazione
Porte aperte, questa mattina dalle 10 al Teatro della Corte per salutare Marco Sciaccaluga, scomparso due giorni fa a 67 anni.
Il Teatro in cui ha lavorato tutta la vita esordendo come regista ad appena 22 anni, ha voluto accoglierlo per l'ultima volta e quanti vorranno salutare il grande regista genovese potranno farlo fino alle ore 19 di questo pomeriggio.
L'allestimento della camera ardente con luci soffuse nel teatro vuoto e un occhio di bue puntato sul feretro posto al centro del palco, sul catafalco, risulta molto suggestivo. Da un lato della bara è stata sistemata una sciarpa rossoblù a voler ricordare una delle sue grandi passioni sportive: l'amatissimo Genoa. In sottofondo la musica dei Doors. Il flusso delle persone è costante e composto, tra strettissimi controlli covid.
Domani alle 11, per un pubblico ristretto, sullo stesso palcoscenico si celebrerà un ultimo saluto laico a Sciaccaluga: interverranno il sindaco Marco Bucci, l'assessore alla cultura della regione Ilaria Cavo, il direttore del Teatro Davide Livermore, attori e amici per una ultima testimonianza. (ANSA).
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