Responsabile Emergenze, strategico è stato chiudere a Ponente
L'rt, l'indice di contagio, della Liguria è "appena superiore all'1", 1.08, mentre per l'occupazione dei posti letto -1200 in media intensità e 250 in Intensiva - è del 43,8% per la prima e al 26,8% per la seconda, percentuale calcolata sui dati degli ospedalizzati di ieri. "Ma quest'ultimo è un dato fluttuante, bastano un paio di dimissioni che la percentuale si abbassa in modo significativo". Lo ha detto il dottor Angelo Gratarola direttore Dipartimento Emergenza Direttore Anestesia e Rianimazione del San Martino di Genova e membro della task force antiCovid regionale. Aumenta l'incidenza della 'variante inglese' che ha sostituito il Covid originale in un caso su due quindi incide per il 50% sui casi liguri. La variante inglese potrebbe essere stata importata dalla Francia dato il frequente passaggio in frontiera, passaggio che ha portato all'importante cluster nei due distretti Asl di Ventimiglia e Sanremo. Per questo, ha detto Gratarola "è stata emanata l'ordinanza regionale che ha imposto strategiche chiusure chirurgiche per riportare nella norma i casi di Covid".
"Si sta per concludere la seconda settimana in cui la Liguria è rimasta in zona gialla, nelle prossime ore attendiamo da Roma la decisione sulla nuova collocazione. Il nostro Rt è salito e oscilla attorno all'1,08, il che dovrebbe riportarci in fascia arancione, anche se l'occupazione dei letti in terapia intensiva e la disponibilità di posti negli ospedali sono sotto controllo". Lo afferma il presidente della Liguria Giovanni Tot. "Purtroppo paghiamo ancora l'incidenza che era molto alta nel Ponente ligure: con le misure restrittive che abbiamo applicato i dati sono migliorati ma purtroppo la diffusione del virus negli scorsi giorni ha influenzato il nostro Rt
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