Esposizione plurima tra jeans e arte contemporanea
(ANSA) - GENOVA, 29 SET - Dal blu seicentesco di Bernardo Strozzi ai "Cromemi" di Rocco Borrella, passando per la costellazione degli artisti di Fluxus, il blu di Yves Klein, le stampe di Magurno e l'intramontabile "blu di Genova", il blue jeans. È questo il filo conduttore di Autunno in Blu a Villa Croce, la mostra plurima, curata da Anna Orlando e Francesca Serrati, che animerà il museo di arte contemporanea genovese fino al 17 Gennaio. Un progetto che comprende cinque eventi espositivi, allestiti contemporaneamente nelle sale del piano nobile, che saranno accompagnati da incontri specifici dedicati a ciascuna delle mostre. "Questo è un colore magico, che da sempre è il preferito della tavolozza dei pittori - spiega Anna Orlando - che qui si sposa con la particolarità del blue jeans, che è un tessuto fortemente legato a Genova e che vede, come momento centrale Arte Jeans, con 24 opere realizzate con questa tela nel periodo del lockdown da diversi artisti che le hanno interprete nei modi più diversi e le hanno poi donate al museo".
Un evento che è nel segno del rilancio di Villa Croce che, in questo 2020 sta facendo rete con le città protagoniste dello scenario del contemporary a livello internazionale come Milano, Rovereto e Londra. "Abbiamo appena terminato una mostra importante, quella dedicata a Sirotti - spiega l'assessore alla cultura del comune di Genova, Barbara Grosso - che ha visto un grande successo e ora ripartiamo con Autunno in blu. Abbiamo, comunque, già una programmazione che si svilupperà in tutto l'arco dell'anno". (ANSA).