Ritrovata arma del delitto, una mazzetta da muratore
Due persone sono state arrestate perché accusate di aver massacrato a botte fino a ucciderlo Luciano Amoretti, 76 anni, ex gioielliere pregiudicato residente a Sanremo. I due sono astigiani. Secondo le prime informazioni dopo averlo picchiato a sangue l'avrebbero ucciso con una mazzetta da muratore. I due arrestati sono entrambi di Nizza Monferrato (Asti). Uno dei due, 63 anni, Mario Bonturi, avrebbe confessato l'omicidio compiuto assieme al complice di 50 anni, Giuseppe Diotti. Non è chiaro il ruolo di quest'ultimo.
Determinante, per l'individuazione degli autori, oltre al sistema di videosorveglianza della zona dove si trova la residenza di Amoretti, la testimonianza di un vicino di casa.
L'arma del delitto è stata ritrovata sulle rive del fiume Bembo, nell'astigiano. (ANSA).
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