Su premio risultato e buoni pasto
(ANSA) - GENOVA, 08 GIU - Circa 200 lavoratori di Iren hanno preso parte al doppio presidio di protesta organizzato da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil insieme alle RSU, prima in via di Gavette e poi davanti alla sede Iren di via Santi Giacomo e Filippo. La protesta riguarda il premio di risultato e l'abolizione dei buoni pasto. "Siamo soddisfatti - ha detto Romeo Bregata, segretario generale Femca Cisl Liguria - , c'è stata grande adesione: attendiamo dall'azienda un riscontro per riaprire il tavolo di trattativa chiuso unilateralmente da un ordine di servizio". In una nota Iren ha risposto che per quanto riguarda il premio di risultato 2020, l'azienda si è detta disponibile "a tenere conto dell'impegno dei propri dipendenti" mentre per i buoni pasto precisa che con il rientro dei dipendenti in sede "lascia facoltà di continuare lo smart-working" dopodiché si prevede "il ritorno ai precedenti accordi con l'erogazione di un buono pasto a settimana". (ANSA).