A controllare ingressi non solo volontari ma anche steward
Sono 17 le spiagge libere, sulle 27 totali nel territorio del Comune di Genova, che da domani saranno aperte al pubblico, gratuitamente, con presidi fissi a conteggiare gli ingressi contingentati in base alle normative di sicurezza anti-contagio. Il piano è stato illustrato dal vicesindaco Stefano Balleari e dal consigliere delegato alla protezione civile Sergio Gambino. Ci sarà una app attraverso la quale i cittadini potranno capire se in una spiaggia ci siano o meno postazioni libere. Si chiama SpiaggiaTi ed è stata realizzata da una start-up fondata da due giovanissimi genovesi, Giacomo Porcile e Alberto Mazzuoli, insieme a due partner stranieri. Il sistema è già scaricabile per i dispositivi Android mentre per gli Apple bisognerà attendere una settimana.
"La stessa app sarà usata dai volontari sulle spiagge per smarcare gli stalli occupati, ma non servirà per prenotare il posto", sottolinea Gambino. Le postazioni saranno delimitate da sacchi di sabbia. A occuparsi della gestione degli accessi saranno volontari di protezione civile, associazioni locali e operatori commerciali e, nel caso delle spiagge che ricadono in ambito portuale, steward professionisti messi a disposizione dalla stessa Autorità di sistema portuale. "Ci saranno anche agenti della polizia locale a cui sarà deputata la gestione della sicurezza vera e propria - continua il consigliere - ed esisterà una collaborazione con le altre forze dell'ordine, a partire dalla guardia costiera". Questo weekend non sarà ancora accessibile, per opere di ripascimento, la spiaggia di Voltri, una delle più ampie e che rappresenta da sola circa la metà dei 18.000 posti stimati sul territorio cittadino. Sarà pronta il 6 giugno. Sulle scogliere e su sei spiagge più piccole, come Boccadasse, i Bagni Doria a Pegli, il porticciolo di Nervi, l'Aguggia a ponente e Capulungo a levante, non ci saranno ingressi limitati ma controlli a garanzia del distanziamento. In generale gli ingressi contingentati saranno adottati, almeno per il mese di giugno, solo nei weekend e nell'imminente ponte festivo. (ANSA).