'Priorità a sostegno economia, sanità e scuola pubbliche'
(ANSA) - GENOVA, 29 APR - "Ritengo razionale l'attuale scelta del Governo per il voto in autunno, ma se il quadro dell'emergenza sanitaria dovesse cambiare, le cose andassero molto meglio e la decisione cambiasse, il Pd quando lo fanno votare vota, non è un argomento di discussione, si vota quando ci sono le condizioni per votare". Così il segretario regionale del Pd Simone Farello interpellato oggi pomeriggio dall'ANSA risponde a una domanda sull'attesa scelta del candidato unitario del centrosinistra e del M5S alle elezioni regionali in Liguria dopo lo 'stop' imposto dall'emergenza coronavirus.
"Il confronto all'interno della coalizione di centrosinistra è ripreso la settimana scorsa, - spiega Farello - sicuramente questa settimana e soprattutto la prossima ci sarà un'accelerazione degli incontri con il M5S dopo lo stop imposto dall'emergenza coronavirus". L'obiettivo secondo indiscrezioni sarebbe presentare entro maggio il candidato presidente e la coalizione definitiva formata in modo da essere pronti anche in caso di improbabile voto a luglio.
"La vicenda globale del virus ha cambiato completamente i paradigmi, cambia il modo di lavorare delle persone, purtroppo creerà una crisi economica in alcuni settori di medio e lungo periodo. - evidenzia Farello - Il sostegno all'economia, una riflessione seria sul ruolo dello Stato, sull'universalità di alcuni servizi come la sanità e la scuola nella loro dimensione pubblica, saranno l'argomento dell'agenda politica nel mondo, anche gli americani se voteranno a novembre lo faranno in base a parametri diversi da quelli prima dell'epidemia". (ANSA).