'Rischio è la chiusura, servono misure di sostegno'
Sono colpite dagli effetti del coronavirus 11mila micro e piccole imprese artigiane liguri, una su tre. E' la stima dell'ufficio studi di Confartigianato. "Il rischio è la chiusura di moltissime attività: la Liguria e l'intero Paese non possono permetterselo. Servono misure per sostenere l'economia e per allentare questo clima di paura e incertezza", dichiara Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria. In Liguria, il settore più colpito è quello del benessere, 3.806 microimprese in cui sono impiegati oltre 7.600 addetti.
Seguono i trasporti, 2.360 microimprese e più di 4.300 addetti interessati, e l'alimentare (1.330 realtà, circa 6.600 addetti).
Tra i più esposti anche il settore della ristorazione, che conta 1.238 microimprese e quasi 4 mila addetti.
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