Senza cure da crollo 18 mesi fa una pianta 'resiste' rigogliosa
La natura si prende una rivincita nell'epicentro dell'abbandono, la 'ground zero' del Ponte Morandi: là dove 18 mesi fa con il crollo del viadotto di Genova un edificio al Campasso venne abbandonato in fretta e furia per il pericolo di crolli, una pianta si è fatta spazio attraverso le tavolette orizzontali di una persiana ed è cresciuta a dismisura, per poter raggiungere la luce del sole e l'acqua.
L'immagine del cactus, uno come tanti sui nostri davanzali, incrocia lo sguardo di chi si muove all'intero del cantiere per il nuovo viadotto di Genova, seminascosto, al primo piano di un palazzo, originariamente indicato per demolizione certa e oggi ancora in piedi.