'La Liguria ora crede nel futuro, siamo quelli del sì'
Un cerchio arancione con la scritta grande Toti presidente in azzurro, la parola 'Cambiamo' che richiama il suo movimento politico nella parte alta e sullo sfondo la Liguria stilizzata in arancione sfumato. E' il simbolo della lista con cui il presidente uscente della Liguria Giovanni Toti correrà alle elezioni regionali nella prossima primavera.
Il simbolo è stato presentato dal Governatore in una sala stracolma di un albergo del centro di Genova dove cinque anni fa era partita l'esperienza della candidatura di Toti, allora come esponente di Forza Italia. "Questa è una tappa, se vogliamo un nuovo inizio e un punto di sintesi. Ripartiamo, dopo il via di 5 anni fa, quando il centrodestra unito non esisteva. La lista che presentiamo è figlia dell'esperienza che ci ha fatto vincere in Regione e in molti Comuni dove mai il centrodestra aveva governato. E' la sintesi del lavoro svolto con i nostri alleati". "La Liguria ora crede nel futuro. I cittadini hanno capito le potenzialità del territorio questa. Abbiamo imboccato la rotta giusta ci aspettano onde e scogli e vento, ma noi siamo la lista del sì, delle grandi opere, di chi si rimbocca le maniche, la lista dell'anima di quanto abbiamo fatto. Questa deve essere la nostra campagna elettorale", ha detto.
Toti non ha risparmiato stoccate agli avversari politici: "Non sarà un caso se nella regione di Beppe Grillo nessun Comune è amministrato dai 5Stelle", ha detto. E riferendosi alla possibile alleanza centrosinistra-5S ha detto: "Sento che puntano sul collega giornalista Ferruccio Sansa. Ricordo che ha scritto un libro contro la politica dell'ex governatore Pd Claudio Burlando: cosa è cambiato in questi anni?".
Nelle parole del governatore anche un pensiero al ponte Morandi: "Nella nostra campagna elettorale dobbiamo sempre ricordare le vittime del Morandi, per il loro sacrifico e per quanto stiamo facendo".