Le condizioni del ragazzo sono buone, ha già cominciato la riabilitazione motoria
E' arrivato nella notte a Bologna il ragazzino genovese di 12 anni, rimasto paralizzato in Costa Rica a seguito della puntura di un trigone. A riportarlo in Italia un volo umanitario organizzato con un Falcon900 dell'Aeronautica Militare, atterrato nel cuore della notte all'aeroporto Marconi, dopo una viaggio durato 13 ore. A bordo anche i genitori, il fratello maggiore e una dottoressa rianimatrice dell'Ospedale Maggiore di Bologna, mentre ad attendere in pista c'erano la nonna, con gli zii ed altri famigliari, arrivati da Genova.
Il ragazzo è stato trasportato in ambulanza all'ospedale Maggiore e ricoverato nel reparto di Chirurgia vertebrale d'urgenza dove verrà seguito dal Dottor Federico De Iure che, sin dai primi giorni si era detto disponibile a seguire il complicato caso. "Le condizioni del ragazzo sono buone. Al momento non è in programma alcun intervento chirurgico e nessuna terapia farmacologica, ha già iniziato la riabilitazione. Il paziente sta avendo un iniziale recupero motorio". Così Federico De Iure, responsabile della Chirurgia vertebrale dell'Ospedale Maggiore di Bologna,