Sulle statue della città coperte termiche e salvagenti
Coperte termiche, come quelle utilizzate durante il soccorso dei migranti in mare, dalla scorsa notte avvolgono alcune statue alla Spezia dove oggi alle 21 è atteso il ministro Matteo Salvini per partecipare a una iniziativa della Lega. Prevista anche una contro manifestazione, alle 18.30, organizzata da studenti e comitati uniti nel collettivo 'La Spezia non si Lega' contro il decreto sicurezza bis. Sulle statue sono apparse anche alcune scritte come "Liberi di non affogare" e "Restiamo umani". Già da ieri in città e in alcune zone della provincia sono apparsi striscioni di protesta.
Uno striscione è stato lasciato anche accanto al castello di Lerici.
Trombe da stadio, fischi, striscioni e palloncini. Ma anche coperte termiche e giubbotti di salvataggio in piazza, indossati dai manifestanti, come se si trattasse di un salvataggio in mare. Cinquecento persone si sono trovate in piazza Mentana alla Spezia in occasione della contro manifestazione "La Spezia non si lega" contro il decreto sicurezza bis: questa sera è previsto in città l'arrivo del ministro Matteo Salvini a una manifestazione della Lega. Uno striscione è stato fatto volare, con la citazione di Jurij Gagarin "Da quassù la terra è bellissima senza frontiere senza confini". Tra i cartelli esposti 'Nessun migrante ha rubato 49 milioni', 'Ama il prossimo tuo', 'Open Arms: fateli scendere'. 'Viva papa Francesco, viva Carola Rackete'. La manifestazione è stata organizzata da un collettivo composto da studenti e associazioni.
Contestazioni alla Spezia ancor prima dell'arrivo di Matteo Salvini, atteso questa sera per un comizio a una iniziativa della Lega. I manifestanti, controllati a vista dalla polizia in tenuta antisommossa all'ingresso di piazza Mentana, hanno urlato 'Ladri' e cantato 'Bella ciao'. Oltre 300 i manifestanti che la polizia non fa avvicinare al luogo del comizio. Mentre proseguono sul palco gli interventi degli esponenti della Lega con i parlamentari Pucciarelli, Rixi, Viviani sul palco alla Spezia in attesa dell'arrivo di Matteo Salvini, continuano le contestazioni e aumenta il numero dei contestatori. 'Siamo tutti antifascisti' gridano dalla contestazione, tenuti a distanza dalla polizia, tra fischi che coprono le voci del palco. E' stato esposto anche uno striscione con la scritta "Schettino e Salvini capitani coraggiosi". Schettino era il comandante che causò il naufragio di Costa Concordia all'isola del Giglio.