Il leader della Lega incontra il governatore in clima cordialità
Pacche sulle spalle e un clima di grande cordialità hanno segnato l'incontro tra il leader della Lega Matteo Salvini e il governatore della Liguria e 'padre' di Cambiamo Giovanni Toti. Un incontro che può avere un significato particolare, perché può essere un faccia a faccia non solo dettato dalla circostanza ossia la commemorazione delle 43 vittime del ponte Morandi. Ieri Salvini avrebbe dovuto incontrare Silvio Berlusconi per parlare di strategie elettorali, ma l'incontro è saltato. Per giunta Berlusconi aveva messo il veto al leader della Lega per accogliere 'Cambiamo' nello schieramento di centrodestra, dopo lo strappo da Forza Italia compiuto Toti, per tanto tempo consigliere politico del Cavaliere. L'incontro, durato ore, può essere anche un messaggio indirizzato a Berlusconi. Perché è difficile pensare che in un lungo faccia a faccia si possa aver parlato solo di Genova e della Liguria, di infrastrutture e posti di lavoro. Di certo hanno parlato del futuro del centrodestra, del ruolo che può avere "Cambiamo", sia nello scenario in cui si vada ad elezioni, sia nel caso in parlamento si formi una nuova maggioranza di Governo o un governo istituzionale che appare a Toti il più probabile secondo quanto detto ai suoi fedelissimi. E non solo: comunque vada la storia del Governo e della futura alleanza di centrodestra, Toti deve aver incassato anche l'appoggio della Lega per le prossime elezioni regionali visto che Salvini esprime sempre apprezzamento per l'operato di Toti come governatore. Sul contenuto dell'incontro Salvini e Toti non parlano, anzi minimizzano, ma tra i totiani la soddisfazione per il confronto è palpabile nonostante le bocche cucite.
Il pranzo tra i due, a cui erano presenti anche il deputato della Lega Edoardo Rixi e il sindaco Marco Bucci, ha chiuso cordialmente il cerchio se ha permesso a Toti, lasciando il ristorante, di dire: "Siamo d'accordo su tutto, men che sulla pasta da mangiare con il pesto. Matteo preferisce le trofie, io le trenette, ma il suo staff ha preso le trenette come me", dice con soddisfazione il governatore.(ANSA).