Più controlli della Capitaneria. Firmato protocollo con i Comuni
Imbarcazioni noleggiate in modo irregolare, o che non hanno alcun permesso per entrare nell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre. Un fenomeno che sta crescendo negli ultimi anni e su cui la Capitaneria di Porto della Spezia sta facendo indagini. "Abbiamo incrementato il numero dei controlli e di sanzioni quest'anno, con un'attenzione particolare alle attività di noleggio e locazione dell'Area Marina Protetta: sono attività che stanno aumentando e c'è stato bisogno di verificare che lo svolgimento avvenisse in maniera regolare" ha spiegato il comandante della capitaneria di porto, capitano di vascello Massimo Seno. Sono 148 le licenze concesse dal Parco per l'Area Marina, ma il sospetto è che ci siano più natanti, non del tutto regolari. I controlli rientrano nell'attività della Guardia Costiera sul territorio spezzino, che questa mattina ha firmato protocolli d'intesa con i comuni della costa spezzina e con il Parco Nazionale delle Cinque Terre per il supporto delle attività di controllo e prevenzione.