Deputato, in stanza 33 gradi. Paziente riferisce, fino a 39
Gravi disagi per il caldo, con temperature oltre i 30 gradi e una punta di 39 in una stanza, all' Ospedale San Martino di Genova a causa di un guasto ai condizionatori d'aria. Lo hanno denunciato i pazienti a Il Secolo XIX e lo hanno confermato il parlamentare Luca Pastorino (Liberi e Uguali) e il M5S. La direzione sanitaria è corsa ai ripari facendo intervenire i manutentori e distribuendo climatizzatori mobili secondo quanto riferito dal quotidiano. Ma i disagi restano in alcuni piani. "Mi sono recato al padiglione Maragliano dell' ospedale e ho potuto constatare personalmente le condizioni di disagio in cui versano i pazienti - denuncia Pastorino -. L' impianto di climatizzazione è fuori uso. In una stanza di degenza la temperatura era di 33 gradi. I pazienti hanno detto di essere da giorni in quella situazione". Il MoVimento 5 Stelle dice che "il disagio riguarda anche altri ospedali liguri".
Per contrastare i disagi per il caldo, provocati anche da alcuni guasti ai sistemi di condizionamento, all'Ospedale Policlinico San Martino di Genova è stata realizzata una centrale frigorifera sulla copertura del corpo centrale e il 5 luglio saranno installati due nuovi gruppi frigoriferi da 800 KW ciascuno in aggiunta a quelli esistenti, per un costo dell'intervento di circa 600mila euro. Lo spiega in una nota l'agenzia sanitaria regionale Alisa dopo che l'ondata di caldo degli ultimi giorni ha provocato disagi ai pazienti e agli operatori in diversi ospedali liguri. Presso il Padiglione ex Ist Sud saranno installati un gruppo frigorifero aggiuntivo a quelli esistenti in copertura, di 1.000 KW noleggiato anch'esso e in arrivo entro la fine della prossima settimana prossima. Nei primi giorni della prossima settimana saranno inoltre consegnati rispettivamente 16 + 15 monosplit e 15 "pinguini" che saranno installati in via straordinaria negli ambienti più critici. Sono stati chiusi provvisoriamente gli impianti di refrigeramento in alcune aree dell'ospedale non utilizzate per indirizzare tutta la potenza frigorifera disponibile nelle aree di degenza. È stata prevista un'ingente scorta di acqua minerale presso il Centro prelievi e il Pronto Soccorso a disposizione dei pazienti e degli operatori. "La Direzione dell'ospedale ringrazia tutti gli operatori che in questi giorni con grande abnegazione si sono adoperati per alleviare i disagi per i pazienti in conseguenza di questa ondata di caldo". (